I flexible benefit sono incentivi chiave all’interno di un moderno piano di welfare aziendale: grazie al loro requisito di flessibilità, infatti, sono strumenti efficaci per aumentare il benessere dei dipendenti e, allo stesso tempo, per ottimizzare l’efficienza complessiva dell’organizzazione.
Le aziende più lungimiranti hanno ormai imparato a differenziarsi non solo attraverso politiche salariali competitive, ma anche offrendo benefit aziendali personalizzati e fiscalmente vantaggiosi. È in questo scenario che si inseriscono questi benefit aziendali molto vantaggiosi.
Flexible benefits: cosa sono
I flexible benefits (o benefit flessibili) sono beni o servizi che l’azienda mette a disposizione dei dipendenti, con la possibilità per ciascun lavoratore di scegliere, in autonomia, i benefit più adatti alle proprie esigenze tra un paniere predefinito.
Ma quali sono le differenze tra flexible benefit e fringe benefit? La caratteristica principale dei flexible benefit è, appunto, la flessibilità totale, che li distingue dai fringe benefit. Questi ultimi vengono generalmente assegnati a singoli lavoratori e fanno parte della retribuzione contrattuale secondo le soglie fiscali vigenti (nel 2025 pari a 1000€ o 2000€ per i lavoratori con figli a carico). I flexible benefit vengono, invece, stabiliti dalle aziende, solitamente in accordo con sindacati ed associazioni di categoria.
Spesso, ma non sempre, si distinguono anche per tipologia. Ad esempio, mentre un telefono aziendale o un’auto aziendale ad uso promiscuo sono tipici fringe benefit, gli asili nido, le borse di studio, la previdenza complementare o gli abbonamenti ai mezzi pubblici rientrano nel mondo dei flexible benefit.
La buona notizia è che le gift card sono ideali per l’erogazione di entrambe le tipologie di benefit, grazie alla loro versatilità e flessibilità. Vediamo in particolare i vantaggi dei fringe benefit, nonché dell’uso delle gift card per erogarli.
Perché funzionano: vantaggi per l’azienda
Fiscalità agevolata e ottimizzazione dei costi
I flexible benefit godono di un trattamento fiscale favorevole: se concessi secondo quanto previsto dall’art. 51 del TUIR, non concorrono alla formazione del reddito da lavoro dipendente fino a specifiche soglie. Questo significa che l’azienda può risparmiare su contributi e imposte, ottenendo allo stesso tempo un alto valore percepito dai dipendenti.
Fidelizzazione e attrazione dei talenti
Personalizzare i benefit significa riconoscere i diversi bisogni dei lavoratori. Qui entrano in gioco le gift card. Per un giovane laureato l’azienda potrebbe scegliere i voucher per la formazione, mentre per chi vive lontano dall’ufficio potrebbe optare per gift card carburante o abbonamenti ai trasporti. In questo modo l’azienda può avere dipendenti ben preparati e più disposti a raggiungere l’ufficio e, allo stesso tempo, mostrare attenzione che aumenta il senso di appartenenza e la percezione dell’azienda come luogo attento al benessere personale.
Risultato? Employer retention e riduzione del turnover.
Semplificazione della gestione HR
Utilizzando partner affidabili, come GiftCardStore, l’azienda può centralizzare e digitalizzare l’erogazione dei benefit, monitorare l’uso delle risorse, garantire la compliance normativa e offrire ampia scelta attraverso gift card tematiche: carburante, spesa alimentare, tempo libero, salute, cultura e molto altro.
Perché funzionano: vantaggi per i dipendenti
Personalizzazione e libertà di scelta
I flexible benefit permettono un’esperienza di benefit su misura, adattabile in base alle priorità individuali. Il dipendente può scegliere ciò che conta davvero per sé o per la propria famiglia: una neomamma potrebbe preferire, ad esempio, gift card Prenatal o contributi per l’infanzia, mentre un manager oberato da tante responsabilità potrebbe gradire un corso di yoga, una gift card per una libreria ben fornita. Questa libertà accresce la soddisfazione e la motivazione, contribuendo a un clima aziendale positivo.
Aumento del potere d'acquisto
Poiché non vengono tassati fino al raggiungimento di soglie definite, i flexible benefit aumentano il valore netto percepito. È come ricevere un bonus aggiuntivo senza subire trattenute: un vantaggio concreto e tangibile per il dipendente.
Miglior equilibrio vita-lavoro
Benefit come contributi per la mobilità elettrica, attrezzature per l’home office, servizi di babysitting o buoni per la pausa pranzo hanno un impatto diretto sulla qualità della vita quotidiana del lavoratore. Non sono solo premi, ma strumenti per migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Flexible benefit e gift card: un’accoppiata vincente
Le gift card digitali rappresentano oggi la forma più immediata ed efficace di flexible benefit: sono semplici da distribuire, personalizzabili negli importi, utilizzabili in centinaia di punti vendita e perfette per occasioni specifiche come ricorrenze, premiazioni, traguardi raggiunti o iniziative di team building.
GiftCardStore propone, tra le altre, gift card per:
- Carburante (Q8, Tamoil)
- Spesa alimentare (Esselunga, Conad, Carrefour)
- Abbigliamento (Zalando, OVS)
- Tempo libero (MediaWorld, Trony, NowTv)
- Viaggi e mobilità (Italo, Trenitalia)
- Infanzia e scuola (Prenatal, Hoepli)
Questa ampia varietà consente a ogni lavoratore di usare i propri benefit secondo i propri bisogni reali, contribuendo a una cultura aziendale centrata sulla persona.
Flexible benefit: un paradigma strategico per il welfare aziendale
Integrare i flexible benefit nella propria strategia di welfare aziendale è oggi una scelta imprescindibile per le aziende che vogliono restare competitive, attrattive e sostenibili. Non solo per i vantaggi fiscali e di employer branding, ma perché mettono realmente il dipendente al centro.
In un mercato del lavoro che premia l’attenzione alle persone, scegliere i flexible benefit significa scegliere un modello di crescita sano, sostenibile e motivante per tutti.
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